Ai sensi dell'Art. 5 della Legge n. 221 del 17 dicembre 2012 anche le ditte individuali devono dotarsi di una casella di posta elettronica certificata (PEC) entro il 30 giugno, ed entro la medesima data devono provvedere a comunicare al Registro delle Imprese il proprio domicilio elettronico PEC.
Già a giugno dello scorso anno la casella PEC era obbligatoria per tutte le società iscritte al Registro delle Imprese.
Con l'adozione della PEC da parte di tutte le imprese, gradualmente gli enti pubblici quali INPS, Agenzia delle Entrate, Inail, nonchè Equitalia elimineranno le comunicazioni cartacee per sostituirle con quelle per posta elettronica certificata.
Ricordiamo che i messaggi inviati da un mittente PEC ad un destinatario PEC hanno valore legale così come le raccomandate, e quanto notificato a mezzo PEC si considera notificato nel momento stesso in cui il server del destinatario riceve da quello del mittente il messaggio, indipendentemente dalla apertura e lettura effettiva del messaggio da parte del mittente. Pertanto se da un lato l'utilizzo della PEC snellisce le procedure ed abbatte i costi, dall'altro rappresenta una problematica cui prestare estrema attenzione è la consultazione frequente della propria PEC deve diventare una prassi comune al fine di evitare spiacevoli sorprese.
Per maggiori informazioni rivolgersi agli sportelli Confcommercio della propria città