A partire dal primo gennaio 2007 lo stato non sarà più cointeressato agli aumenti del prezzo della benzina grazie alla sterlilizazione del meccanismo di imposizione fiscale sui carburanti. Il provvedimento sterilizza l'incidenza dell'Iva sulla fiscalita' energetica, consentendo di variare, in aumento o in diminuzione, le aliquote delle accise sui carburanti in modo da compensare la conseguente incidenza dell'Iva.
Le variazioni delle accise saranno stabilite concertate dai Ministeri dell'economia e dello Sviluppo Economico. Le risorse potranno essere utilizzate sia per frenare il prezzo della benzina, sia per finanziare le compensazioni agli Enti Locali che accettano di realizzare sul proprio territorio infrastrutture energetiche. La FIGISC esprime soddifazione per questo provvedimento.