Gli autotrasportatori dei prodotti petroliferi aderenti alle Associazioni
ANITA, CONFARTIGIANATO Trasporti, FAI, FIAP e UNITAI, si sono riuniti
martedì 20 maggio per discutere la situazione del settore.
Nel corso dell`incontro si è preso atto della non applicazione dell`Accordo
volontario del settore e della crescente dinamica dei costi, a partire da
quello del gasolio, che non viene riconosciuta dalle Compagnie
petrolifere.
Questo stato di cose non pone solo a rischio la sopravvivenza economica
delle imprese, e i conseguenti livelli occupazionali, ma si rischia anche
in termini di sicurezza del trasporto e la responsabilità di questo è solo
delle industrie petrolifere.
Le Associazioni hanno deciso di avviare una consultazione con le proprie
imprese, per poi rivedersi il prossimo 4 giugno, per assumere le decisioni
definitive, decisioni che prevedono anche l`ipotesi di blocco di tutto il
trasporto dei prodotti petroliferi.
La situazione delle imprese è talmente drammatica che rischia di mettere
in discussione l`approvvigionamento dei prodotti.