L'assessore alle attività produttive del Comune di Catania Nuccio Lombardo è stato ricevuto dai vertici dell'Associazione Commercianti di Catania presso la loro storica sede di via Mandrà nel corso di un incontro voluto dai commercianti per mettere a punto una strategia di intervento a favore del terziario di mercato. Dopo momenti di grande tensione con il precedente assessore e con la stessa amministrazione Bianco, l'incontro con Lombardo si è svolto in un clima di distensione, con l'auspicio di poter recuperare il tempo perduto. A tal proposito il presidente provinciale di Confcommercio Riccardo Galimberti ha chiesto subito all'assessore Lombardo di prendere un impegno nei confronti degli imprenditori. «Gli argomenti da affrontare sarebbero tanti - ha esordito Galimberti - e tutti collegati a far crescere l'appeal della città rispetto a coloro che vogliono scommettersi in essa. Visto che l'amministrazione si avvia verso l'ultimo suo anno di attività le chiediamo di non vanificare quanto fatto dalle passate amministrazioni e, soprattutto, dai tecnici della nostra associazione, che, ascoltando le istanze del mondo imprenditoriale, hanno studiato e messo a punto decine di soluzioni che oggi le proponiamo e la invitiamo ad attenzionare. Proposte che riguardano la città, ovviamente, volte ad ottimizzare la circolazione stradale, a riorganizzare le aree mercatali, a risolvere la questione dei dehors, a creare nuovi parcheggi e tanto altro. Suggerimenti che vengono in aiuto non solo del comparto del commercio, messo in ginocchio dalla crisi, ma anche del settore turismo. Risorse di cui Catania potrebbe e dovrebbe vivere con ricadute positive sull'economia del territorio. In tal senso siamo disponibili ad offrire il nostro bagaglio di conoscenze tecniche e la massima collaborazione». Il commercio cittadino deve recuperare competitività rispetto ai nuovi format commerciali e necessità di soluzioni efficaci e veloci che possono, però, essere realizzate solo se gli attori in causa sapranno procedere in maniera coordinata. «Occorre una inversione di tendenza - ha sottolineato il presidente dei commercianti catanesi Giovanni Saguto - in ordine al modus operandi. Con l'amministrazione Bianco vorremmo concludere positivamente la fase amministrativa che ci aspetta. Riuscire a realizzare alcuni regolamenti sarebbe per Catania un fatto storico e che dovrebbe rendere orgogliosi ciascuno di noi. In tal senso il dialogo tra le parti, amministrazione e commercianti, deve essere costante e soprattutto preventivo rispetto alle decisioni da prendere. Siamo convinti che con l'assessore Lombardo si possa superare il deficit di comunicazione che ha di fatto causato sin ora un blocco dell'attività amministrativa». L'incontro è servito a mettere sul tappeto alcune questioni che per Confcommercio rappresentano da sempre precondizioni per alimentare l'economia cittadina. Regolamento parcheggi pertinenziali, piano commerciale, parcheggi interrati, trasporto pubblico locale, regolamento dehors sono stati i temi sui quali il vice direttore di Confcommercio Francesco Sorbello ha fatto una esaustiva panoramica. «Dobbiamo superare la logica dell'ordinaria amministrazione - afferma Sorbello - e portare a casa alcuni risultati concreti nei prossimi dodici mesi. Il regolamento dei parcheggi pertinenziali è gia in Consiglio Comunale ed attende il parere dell'ufficio urbanistica: in poche settimane l'assessore potrebbe far si che sia pronto per la votazione dell'assemblea consiliare. E' una regolamento semplice che, permettendo la monetizzazione dei parcheggi previsti dalla normativa regionale per le medie e grandi strutture di vendita non alimentari, favorirebbe il recupero di edifici abbandonati e un potenziamento commerciale del centro storico. Chiediamo poi di creare un tavolo tecnico per elaborare il piano commerciale della città, in modo da creare condizioni di crescita ordinata ed armoniosa. Siamo lieti di apprendere che l'assessore sta mettendo mano al piano dei dehors, ma gli ricordiamo che in tal senso abbiamo fatto uno studio, con proposte architettoniche che possono essere spendibili con la soprintendenza. Il piano dei dehors creerebbe un impatto occupazionale positivo, specie tra i giovani, di cui abbiamo necessità; le altre città ce l'hanno, a Catania è stato impossibile farne uno. Sui parcheggi interrati, chiediamo che sia fatto il punto della situazione nell'ambito di una conferenza dei servizi, provando a sbloccare quelli di piazza Lupo e Verga, in quanto posti in aree strategiche a servizio sia delle attività economiche diurne, direzionale e commercio, che notturne, quelli della movida». Una bella sfida quella lanciata all'assessore Lombardo che, in verità, ha colto la palla al volo accettando la collaborazione tecnica offerta da Confcommercio, precisando anche che la sua azione dovrà svolgersi in modo coordinato con il resto dell'amministrazione comunale ed in primis con il Sindaco. In tal senso ha assicurato il direttivo dei commercianti che nella prima riunione di Giunta esporrà le tematiche affrontate al fine di trovare un coordinamento con le varie componenti dell'amministrazione, dall'urbanistica all'ufficio legale.