Loading...
Mercoledì 5 Febbraio 2025
AREA SINDACALE

FIPE: RIVOLUZIONE “PET FRIENDLY” PER BAR, RISTORANTI E NEGOZI

Grandi notizie per gli amici a quattro zampe, protagonisti di una rivoluzione pet friendly che, dopo hotel e spiagge, coinvolgerà presto anche bar, ristoranti e pubblici esercizi in genere

Catania, 28/10/2013

Grandi notizie per gli amici a quattro zampe, protagonisti di una rivoluzione pet friendly che, dopo hotel e spiagge, coinvolgerà presto anche bar, ristoranti e pubblici esercizi in genere. La rivoluzione parte dall`annuncio di Fipe Confcommercio in occasione dell`ultima giornata di Host, la Fiera Internazionale dell`Ospitalità Alberghiera. Da oggi i cani, accompagnati dai loro padroni e provvisti di guinzaglio e museruola, avranno libero accesso a ristoranti, bar, gastronomie, gelaterie e pubblici esercizi in genere. Niente più cartelli e divieti all`ingresso dei negozi dunque, in linea con le ultime disposizioni europee a cui anche l`Italia dovrà presto adeguarsi. I dettagli della normativa sono contenuti nel Manuale di Corretta Prassi Operativa per Ristorazione, Gastronomia e Pasticceria presentato dalla Federazione Italiana Pubblici Esercizi alla presenza di una rappresentanza del Ministero della Salute che ha collaborato alla valutazione e alla stesura del volume.

Le nuove disposizioni legate all`accesso dei cani all`interno di bar, locali e ristoranti  sono una delle novità che interesseranno il sistema dei pubblici esercizi italiani. Quanto sopra sta a significare che non sussistendo controindicazioni di tipo igienico sanitario, non hanno ragione di sussistere eventuali  ordinanze di autorità sanitarie locali o di amministrazioni comunali che vietino, per motivi di igiene, l`accesso dei cani alle parti comuni dei pubblici esercizi.

Relativamente al tipo di guinzaglio si precisa che, in base all`ordinanza del Ministero della Salute 6 agosto 2013, deve essere di misura non superiore a mt 1,50 e, diversamente da quanto dispone l`ordinanza, la museruola non deve essere tenuta a disposizione, ma deve essere applicata al muso dell`animale all`interno degli esercizi.

Resta ferma la facoltà per il titolare dell`esercizio di scegliere di non consentire l`accesso ai cani, fatto salvo l`obbligo di accogliere i cani guida.

Da tenere presente che, secondo gli ultimi dati, le famiglie che possiedono un cane censito sono sette milioni e che, quindi, rappresentano un bacino di clientela di sicuro interesse.

 

             

 

 

 

 

   Seguici su Facebook