Con il perdurare della grave crisi nel settore dell'autotrasporto merci, per le piccole e medie aziende l'incentivo marittimo ha rappresentato una boccata d'ossigeno.
Per quelle siciliane, quasi obbligate ad affrontare la modalità marittima, più costosa del via terra tormentata da difficoltà infrastrutturali(vedasi l'eterna incompiuta della Reggio Calabria - Salerno o i perenni problemi per l'attraversamento dello Stretto di Messina),l'ecobonus ha rappresentato, così come adesso, un elemento fondamentale di vita.
L'avvento del governo tecnico, la chiusura della " Consulta " e lo stop all'operosità del Comitato Centrale dell'Albo dell'autotrasporto, per il comparto hanno significato la fine, in quanto la luce istituzionale che aveva il dovere di garantire un servizio vitale per la nostra nazione, improvvisamente si è spenta.
Ciò ha causato la mancata erogazione dell'ecobonus, già maturato per l'anno 2010,deliberato dal Ministero precedentemente, con le risorse economiche già disponibili ma ad oggi, inspiegabilmente, non distribuite agli aventi diritto.
Per richiamare le Istituzioni al loro dovere, perché escano dal letargo e si riprenda ad operare con serietà e senso di responsabilità, Assotir, associazione italiana imprese di trasporto, ha indetto una conferenza stampa nazionale che si terrà venerdì 26 aprile, presso la sede di Confcommercio Catania in via Mandrà 13 alle ore 10.30.
«Nel rispetto dell`etica e dei modi che ci hanno sempre contraddistinto -, afferma Claudio Donati, segretario generale Assotir - è nostro intento inchiodare alle proprie responsabilità il governo Monti per la disattenta e spregevole operazione del non fare nei confronti della categoria. La Conferenza Stampa, volutamente in Sicilia, cuore pulsante dell`autotrasporto merci oggi in gravissime condizioni economiche, ha per scopo quello di stimolare chi politicamente è dormiente e non risolve i problemi».
Prenderanno parte all`incontro con la stampa Pino Bulla, vice presidente nazionale Assotir; Claudio Donati, segretario generale Assotir; Mario Cugno, responsabile nazionale Sicurezza e Qualità; Gabriella Ferlito, segretario regionale Assotir; Salvatore Sciagura, presidente regionale Assotir; Santo Zuccaro, presidente sezione Catania Assotir.