Continua l'impegno del gruppo Guidiamo il Turismo, la squadra nata all'interno dei Giovani Imprenditori di Confcommercio Catania con l'obiettivo di dare un concreto contributo allo sviluppo turistico della nostra provincia. La mission, infatti, è diffondere la cultura turistica e rilanciare lo sviluppo economico promuovendo e sviluppando il progetto di Albergo Diffuso. Seconda tappa del road show sarà San Giovanni La Punta, paese a metà tra la città di Catania e i paesi etnei, zona di villeggiatura che nel tempo è diventata «estensione» della città ospitando migliaia di persone che hanno scelto di vivere lontane dal caos preferendo invece una dimensione più raccolta. Un paese tutto da scoprire, con importanti potenzialità turistiche grazie ai gioielli che i Giovani Imprenditori con l'aiuto dell'amministrazione comunale stanno censendo per creare un vero e proprio percorso turistico.
«Le nostre linee di policy - spiega Matilde Cifali, responsabile di Guidiamo il Turismo - sono molto chiare: consolidare la volontà politico istituzionale di puntare sul turismo come uno dei principali motori dello sviluppo economico siciliano; rafforzare la dimensione imprenditoriale e manageriale degli operatori privati; razionalizzare gli strumenti per non frammentare i fondi disponibili e far diventare il turismo opportunità di business per i finanziatori privati».
Il progetto «Ospitalità' diffusa e marketing territoriale» a San Giovanni La Punta sarà quindi possibile grazie alla collaborazione tra lo staff di Guidiamo il Turismo, il Gruppo Giovani Imprenditori di Catania, il presidente regionale di Confcommercio Pietro Agen, Caterina Cannata, responsabile Confcommercio sul territorio e il Gruppo Giovani dei Paesi Etnei ma anche l'amministrazione comunale con il sindaco Antonino Bellia, il Presidente del Consiglio Laura Iraci, gli assessori Sandra Fiorenza, vice sindaco e assessore attività produttive e al marketing territoriale, e Giovanna Scalia con delega alla cultura e politiche comunitarie.
«Opportunità importante per conoscere aspetti e luoghi simbolo del nostro territorio - spiega il Sindaco Antonino Bellia - non adeguatamente valorizzati. Tutto ciò al fine di riscoprire la cultura e la storia del nostro paese che può diventare opportunità di sviluppo e di impresa»
Si incontreranno tutti sabato 28 maggio per iniziare, dalla Chiesa Madre di San Giovanni La Punta, il tour che li porterà, a seguire, alla scoperta della Chiesa di S. Sebastiano e quella di Ravanusa; alla villa Cappellani, alle Orsoline e al giardino Bertolli per concludersi con la visita alla Fondazione La Verde La Malfa.
«Tutto questo - conclude Pietro Ambra, presidente dei Giovani Imprenditori di Confcommercio - è propedeutico per la creazione di un percorso turistico e per la realizzazione dell'albergo diffuso, un piccolo volano di sviluppo perché genera filiere, reti. Reti tra proprietari di case, tra piccoli produttori locali, con l'Ente Locale, con i musei, le chiede e i beni architettonici del territorio. Se si vuole vendere l'autenticità, questa è la strada».