L'elaborazione del questionario sul nuovo piano di circolazione di Caltagirone fa emergere un dato inconfutabile: quasi il 70 % dei commercianti intervistati ritiene che il provvedimento non ha migliorato la situazione del traffico a Caltagirone, percentuale che raggiunge il 77% se si limita il sondaggio alle sole attività ubicate nelle vie interessate dal provvedimento.
Analizzando la situazione nelle varie fasce orarie la percentuale di coloro che pensano che le cose non sono migliorate sale ulteriormente per i giorni feriale raggiungendo il 72% del totale degli intervistati mentre solo il 14% ritiene che le cose vadano meglio o molto meglio; La percentuale degli scontenti diminuisce solo relativamente alla fascia del sabato mattina (giorno di mercato), dove il 67% pensa che la situazione è peggiorata o non è cambiata, mentre quasi il 18% pensa che la situazione è migliorata.
Relativamente alle variazioni delle vendite solo l'1 % dichiara che hanno avuto un incremento a seguito dei sensi unici, mentre oltre il 57 % dichiara di aver avuto un decremento ed il 38 % dichiara che il provvedimento non ha inciso (fra questi farmacie, negozi in franchising o altamente specializzati). A questa domanda sia la zona interna che la zona esterna rispondono in maniera omogenea
Il trend tende al peggioramento per il 45% degli intervistati, mentre per il 49% è stabile e solo per il 5 % è in incremento.
Relativamente ai parcheggi ben il 57% ritengono che sono insufficienti, mentre il 35% ritiene che sia soddisfacente; alla domanda volta alla valutazione della qualità del sevizio dei parcheggi a pagamento (strisce blu) solo il trentaquattro % degli intervistati da un giudizione negativo, mentre quasi il 36 % da la sufficienza e quasi il 20% dà un giudizio positivo.
Dal sondaggio emerge quindi l'inutilità del provvedimento adottato che non ha migliorato la situazione, ma in molti casi ha solo danneggiato le attività commerciali.