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La zona a forte vocazione Commerciale di Caltagirone è imperniata lungo i due assi perpendicolari Viale Principe Umberto e Viale Mario Milazzo. Attorno a queste due vie ruota un sistema viario completato da Via Giorgio Arcoleo e Via Principessa Maria a nord, via Escuriales (parallela di Via Principe Umberto) e le vie Autonomia e Madonna della Via.
Tutte queste vie, con la sola eccezione di via Escuriales sono sempre state a doppio senso, e nonostante i parcheggi a pagamento ubicati in alcune di queste arterie, negli orari più delicati, si formano dei veri e propri ingorghi, auto in doppia fila, Bus urbani che rimangono imbottigliati. Da tempo si parlava di istituire ei sensi unici. Da giorno 8 settembre i sensi unici sono realtà nel triangolo Viale Principe Umberto, Via Giorgio Arcoleo e Via Principessa Maria, i cui vertici sono fra i tre incroci più importanti del sistema viario.
L`amministrazione comunale sostiene che l`adozione dei sensi unici apporta un grande giovamento al traffico cittadino. Affermazione che i commercianti, riunitisi più volte presso la sede Confcommercio di Caltagirone, non mettono assolutamente in dubbio; un tale provvedimento però osservano molti operatori, modifica radicalmente le abitudini dei cittadini, che soprattutto in determinati orari percorrono tali arterie nei quotidiani percorsi casa-lavoro e lavoro-casa. Ed è proprio in queste abitudini che si è ormai radicata la sosta per il giornale, per i caffè e le sigarette, o alla chiusura degli uffici per l`acquisto del pane e del «companatico».
L`istituzione dei sensi unici quindi modifica sostanzialmente l`avviamento commerciale di molte attività. In questi casi si è certi di perdere alcuni clienti abituali che verrebbero dirottati in altre arterie, ma se ne possono acquistare di nuovi fra quelli che prima transitavano da altri percorsi. La sfida sta proprio nel rendere positivo il saldo tra i clienti persi e quelli conquistati. Ma se il numero dei cittadini che vive nella realtà calatina è sempre lo stesso, alcuni commercianti vinceranno la sfida altri la perderanno. Sono leggi di mercato.
Bisogna valutare quindi fino in fondo ogni aspetto per cercare di non danneggiare una economia che già soffre tutti gli effetti della crisi nazionale e regionale, per questo motivo la Confcommercio di Caltagirone ha lanciato un sondaggio on line aperto a tutti i cittadini sulla pagina www.confcommercio.ct.it/caltagirone ed ha predisposto un questionario che verrà distribuito a tutte le attività commerciali per monitorare l`impatto economico sulle aziende e poter proporre all`amministrazione gli eventuali correttivi.