Loading...
Domenica 24 Novembre 2024
NOTIZIE

Rapporti Banche Clienti nel 2008 nuove norme.

Entreranno in vigore nel corso del 2008 alcune importanti normative in materia finanziaria. In particolare esse riguardano i pagamenti con assegni e contanti, i libretti di risparmio, i conti correnti dormienti, la direttiva europea Mifid.*Assegni e contanti*: Il 30 aprile entrano in vigore nuove disposizioni su assegni e banconote. Infatti, a seguito delle norme sull'antiriciclaggio, scenderà da

07/01/2008

Entreranno in vigore nel corso del 2008 alcune importanti normative in materia finanziaria. In particolare esse riguardano i pagamenti con assegni e contanti, i libretti di risparmio, i conti correnti dormienti, la direttiva europea Mifid.
Assegni e contanti: Il 30 aprile entrano in vigore nuove disposizioni su assegni e banconote. Infatti, a seguito delle norme sull'antiriciclaggio, scenderà da 12.500 a 5.000 euro il limite per il trasferimento di somme in contanti, libretti e assegni al portatore. In pratica non si potranno fare acquisti o pagare compensi per valori superiori a 5.000 euro utilizzando le banconote. I libretti di assegni, ma anche gli assegni circolari di importo inferiore a 5.000 euro, a loro volta, verranno emessi con la clausola di non trasferibilità. Il cliente potrà richiedere per iscritto assegni trasferibili pagando un'imposta di bollo di 1,5 euro. Per effettuare la «girata» sarà comunque necessario indicare il codice fiscale del girante.
Libretti di risparmio: La normativa antiriciclaggio, ha altresì previsto la riduzione a 5.000 euro del saldo massimo ammesso sui libretti di deposito bancari o postali al portatore. I libretti con giacenze superiori al nuovo limite devono essere estinti oppure si dovrà provvedere alla riduzione del saldo entro il 30 giugno 2009. E' vietata l'apertura di conti o di libretti di risparmio anonimi o con intestazione fittizia.
Conti dormienti: Banche, intermediari finanziari, assicurazioni, Sim, Sgr e Poste entro il 17 febbraio devono contattare i titolari dei conti non movimentati da 10 anni.
Il Dpr 116/07 prevede che la comunicazione debba avvenire tramite raccomandata con ricevuta di ritorno. Una volta ricevuta la lettera, entro 180 giorni è necessario movimentare le somme, bloccando così la procedura, altrimenti le banche e gli altri intermediari hanno quattro mesi per trasferire le somme su un fondo che verrà utilizzato per risarcire le vittime di frodi finanziarie, ma anche per stabilizzare i precari del settore pubblico. Tenuto conto del fatto che il titolare del conto potrebbe aver cambiato indirizzo o essere deceduto, la notifica potrebbe risultare difficoltosa.
Mifid - Markets in financial instruments directive: già parzialmente in vigore, nei prossimi mesi gli obblighi previsti saranno completati, c'è tempo fino al 30 giugno. La normativa europea impone agli intermediari il rispetto di alcuni punti fissi finalizzati a migliorare il rapporto con la clientela e fornire informazioni chiare e corrette, facilitando così le decisioni dei risparmiatori. Entro la fine di giugno deve essere aggiornato il profilo finanziario dei clienti da parte delle banche e la loro classificazione in tre grandi categorie: a controparti qualificate, clientela professionale o in clientela retail.
Si dovrà quindi compilare un questionario per fornire all'istituto di credito tutte le informazioni sul proprio profilo e, in particolare, quelle per valutare la conoscenza dello strumento di investimento da parte del cliente, definire la situazione finanziaria dello stesso e gli obiettivi che si vogliono raggiungere.

   Seguici su Facebook