Si è svolto presso la sede ASCOM di Siracusa il Consiglio regionale della Figisc Siciliana, nell'occasione è allargato ai dirigenti provinciali.
Oltre ai presidenti di 6 delle provincie siciliane, fra cui il Vice Presidente Nazionale Santo Migliorisi, è stata numerosa la presenza di dirigenti provinciali provenienti dalle provincie. Presente anche il segretario regionale Eduardo Brancato che ha provveduto a redigere il verbale.
Il Consiglio ha svolto una attenta analisi della bozza di proposta di nuova legge regionale del comparto della distribuzione carburanti, scaturito dal lavoro del tavolo petrolifero al quale hanno partecipato tutti gli attori del comparto. Alla fine il consesso ha dato mandato al Presidente Maurizio Squillaci di apporre la propria firma a nome di tutta la Figisc Siciliana.
La Sicilia ha bisogno di una nuova e più moderna legge regionale, ha dichiarato in apertura dei lavori Squillaci, una legge che metta al centro della distribuzione petrolifera la capacità imprenditoriale del gestore. Successivamente Migliorisi ha spiegato tutte le novità legislative che la nuova legge introdurrà in sicilia. Una legge, ha affermato Migliorisi, che pur liberalizzando il settore, così come ci obbliga Bruxselles e l'Autorità Garante del mercato e della concorrenza, contiene, se non stravolta in aula, elementi di adattamento alla nostra realtà isolana e grossi margini di tutela per la categoria dei gestori.